una fattura sia cartacea che elettronica si considera emessa una volta consegnata, spedita, trasmessa o messa a disposizione del cessionario e committente (comma 1, art. 21, DPR n. 633/1972).
Per quanto riguarda la fattura elettronica i tempi entro quando bisogna procedere con l’emissione sono i seguenti:
- dal 1° gennaio 2019 e fino al 30 giugno 2019, dal momento in cui è effettuata l’operazione fino a giorno precedente a quello di liquidazione d’imposta;
- a partire dal 1° luglio 2019 entro il termine dei dieci giorni successivi (novità introdotta con il DL n. 119/2018).
Per emissione della fattura elettronica si intende il termine in cui avviene la trasmissione del documento al SdI. Emettere fattura diventa quindi trasmettere al Sistema di Interscambio.
E fino a qui è tutto chiaro, ed è nero su bianco per legge, la nostra piccola critica va al sistema delle notifiche del SdI, che potrebbe essere un problema.
Immaginate se non arriva qualche notifica, è impossibile dimostrare che sia colpa del SDI.
La soluzione più efficiente sarebbe stata un’interrogazione con ACK, per poter dimostrare di aver richiesto, e il SDI di aver risposto, ma ovviamente non è disponibile.
Detto questo il consiglio è di inviare già da subito le fatture entro 5 giorni dalla loro data (meglio se il giorno successivo comunque) in modo che in caso di scarto del Sistema di Interscambio (può prendersi 5 giorni) siamo in tempo a riemettere la stessa fattura, eventualmente modificata, rientrando nei 10 giorni.